Il maggio olivetese
Scoprite le tradizioni e l’anima di Oliveto Lucano! 🌳🌿
Un’antica celebrazione
Il maggio olivetese è un evento antico e significativo che celebra l’unione di due alberi, simboli di fertilità e benessere. Questo rito, dedicato a San Cipriano, unisce il maestoso “Maggio” del bosco di Cognato con la lussureggiante “Cima” dell’agrifoglio dalla foresta di Gallipoli.
È un legame profondo tra natura e spiritualità.
Una connessione sociale e spirituale
La festa del maggio olivetese va oltre la celebrazione. È un momento di connessione profonda con la storia, la cultura e la fede. La partecipazione collettiva rafforza i legami nella comunità, mentre le azioni quotidiane si orientano verso il santo, creando un forte senso di appartenenza.
Eventi unici
La cerimonia inizia con l’abbattimento del Maggio la prima domenica di agosto, dando il via ai festeggiamenti. Il 10 agosto, giovani portano la Cima di agrifoglio attraverso un percorso di 8 km, festeggiando con canti, balli e prelibatezze locali.
Al calar del sole Maggio e Cima entrano in paese, danzando al ritmo della musica tradizionale.
Tradizioni e processioni
L’11 agosto, volontari esperti preparano il Maggio per l’innalzamento. La serata è arricchita da processioni solenni e performance musicali.
Il 12 agosto, la processione di San Cipriano e San Rocco culmina con l’innalzamento del Maggio a 45 gradi, mentre giovani donne portano le intricate cente votive, addobbate con candele e fiori.